Credo profondamente in questi tre principi, che guidano da sempre il mio impegno per gli altri.
1) In politica non si è mai soli. Se sei solo, se corri per te, non stai rispettando il tuo ruolo e non stai servendo la tua comunità.
In ogni battaglia che ho fatto, con le associazioni prima e in Comune poi, mi sono sempre voltata indietro e mi sono fatta accompagnare dalle persone che erano con me. Abbiamo raggiunto la meta insieme.
Perché politica è comunità, è dialogo. Politica è inclusione.
2) La politica è vera e utile solo se mette al centro la fragilità delle persone. Lo scopo della buona politica è includere tutti nella società, ognuno con le proprie difficoltà e caratteristiche.
Quindi non soltanto le disabilità ma anche le fragilità sociali, economiche e le politiche giovanili. È lavorare perché garantire i diritti delle persone più ai margini porta necessariamente valore per tutti.
3) I temi sociali investono tutte le altre politiche, senza steccati.
Una scuola accessibile negli edifici e moderna nella didattica è un valore non solo per uno studente diversamente abile ma per tutti i nostri figli che possono così fruire di luoghi e strumenti nuovi.
Gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche non danno solo possibilità di accesso alla persona con mobilità ridotta, ma rendono migliore e più semplice vivere la città ed i luoghi a tutti i cittadini.
Politiche del lavoro più inclusive sono necessarie per la dignità di tutti, per dare un futuro concreto alle persone con diversa abilità e nuove possibilità di impiego per tutti gli altri.
Il turismo e la cultura davvero accessibili sono uno strumento di crescita e di libertà per tutta la società.
La promozione dello sport aiuta a creare uno spazio di inclusione dove raggiungere importanti obiettivi di autonomia.
“Non si può fare” è una frase che per me non esiste. Così come non esiste sedersi solo ad alcuni tavoli e parlare solo con alcune persone.
C’è bisogno di aprire, coinvolgere, includere. Per una politica senza barriere. Per questo sono consigliera comunale a Pisa.